La notte oscura dell’anima

Come comincia e quali solo i segnali per capire se quella che si sta attraversando è una notte oscura dell’anima?

Innanzitutto questo momento buio sembra non avere fine e non ci dà mai tregua. Sono rari i momenti in cui restiamo lucidi rispetto a ciò che ci accade, nella maggior parte del tempo siamo come animali terrorizzati che cercano di fuggire ad uno spietato cacciatore che li bracca. Come mai il terrore in questa fase è così sconvolgente? Semplice: le strutture dell’ego si stanno dissolvendo. Per l’ego, che è il nostro corpo e il nostro istinto primario più ancestrale, questo processo è quello che più di terrifico vi è al mondo perchè per lui è esattamente COME MORIRE.

Il problema sorge dal momento che ci siamo identificati per così tanto tempo con EGO che in questa fase subiamo una vera e propria Crisi di Identità. Ci vediamo gradualmente passare attraverso fasi sempre più radicali di trasformazione, proprio come accade ad una crisalide. La sofferenza è atroce e per di più il processo sembra essere infinito. La durata della notte oscura dell’anima varia molto da persona a persona, a partire dai 3 anni (che è il periodo di durata media) si può estendere fino ai 10. Chi passa più tempo “bloccato” in questo stadio atroce si è posto una missione d’anima molto alta. Forse deve aiutare molte persone e, per questo il suo processo di risveglio può durare più a lungo.

In questa fase i parenti e gli amici più stretti faranno fatica a riconoscervi: passerete attraverso momenti di distacco dalla realtà e fenomeni di dissociazione, nulla sembrerà più coinvolgervi e stimolarvi. Non avrete più interesse, per esempio, ad andare al cinema o a guardare la tv dopo il lavoro, se erano questi i vostri passatempi precedenti. Semplicemente passare il tempo in questo modo vi sembrerà totalmente folle ed assurdo. Cominciate ad avvertire una fame vorace di VITA e vi sembra che solo l’unione con il mondo selvaggio, con lo Spirito dei Boschi e la Natura, in generale, rispecchino il vostro stato interiore. La Civiltà vi appare un gigantesco allevamento di polli da cui volete al più presto liberarvi.

Sempre di più cresce un senso di rabbia e frustrazione verso le costrizioni più basiche della vita sociale come lavorare, fare la spesa, gestire le piccole cose di ogni giorno.

L’unica cosa che desiderate in questo processo è LIBERARVI DAL CORPO che vi condannerà alle pene più atroci: sensazioni di fuoco nella pelle, spilli nelle mani, spalle pesanti, stanchezza insostenibile, insonnia, ansia ingiustificata, sono solo alcuni dei sintomi di questa fase. Assolutamente terribile e spaventoso. Altra caratteristica tipica della N.O.D.A è che non avete alcun potere su di essa: proprio come la morte fisica arriva quando deve arrivare e se ne va quando se ne deve andare e voi siete totalmente impotenti e consci che non esiste sulla terra nessuno sciamano, guaritore, esorcista in grado di salvarvi dalla vostra dissoluzione. Ma la morte dell’ego un giorno arriverà e così sarete dei risvegliati, dei cosiddetti morti in vita, sopravvissuti alla paura più grande: l’incontro con voi stessi.

Durante questa fase ci si rende conto di paure e complessi sia individuali che collettivi che sono davvero sgradevoli da guardare in faccia. Ma Anima vuole fare  a tutti i costi questo lavoro. Soprattutto in questa fase epocale in cui il mondo si trova diviso tra una narrazione di paura, basata su competizione e scarsità e una narrazione di luce, dove si entra dopo esserci ripuliti da tutte le densità.

Generalmente questa fase di profonda pulizia sui piani più alti, si riflette in questa realtà fisica attraverso cambiamenti improvvisi come:

-Inaspettate e fulminee rotture di relazioni di coppia consolidate nel tempo

-Licenziamenti scelti o subiti

-Trasferimenti in altre città, regioni, paesi e persino continenti

-Radicale trasformazione degli stili di vita

-Trasformazioni fisiche: si adotta un tipo di immagine esterna che meglio si sposa con la nuova identità

-Incontro con la propria Fiamma Gemella a cui possono seguire rotture e separazione che accelerano enormemente il percorso di risveglio

-Lutti, incidenti, stati di coma e fenomeni di NDE (Near Death Experience)

-Periodi in cui semplicemente va tutto storto perchè la vecchia vita ci sta spingendo “fuori” dalla matrice sociale.

Se pensi di essere in un processo di N.O.D.A.  vuol dire che sei ad un livello avanzato di gestione delle energie e quindi puoi ASSOLUTAMENTE E SENZA ALCUN DUBBIO superare questa prova: a questa chiamata bisogna rispondere Sì, quindi se pensi di avere qualche dote, talento nascosto  REALE non dettato dall’EGO (tipo se mi hanno sempre detto che ho una bella voce e dovrei fare la cantante, occhio allo zampino di EGO, magari la tua ANIMA vuole tutt’altro come diventare erborista o pittrice). Sì, la N.O.D.A. è strettamente correlata al compito che siamo chiamati a svolgere su questa terra o missione d’Anima, rispondere alla chiamata accelera la liberazione dal dolore. Ma tutto questo richiede TEMPO, PAZIENZA E FEDE. Scoprirete alla fine del percorso che esiste un solo modo di vivere che è quello da risvegliati, tutti gli altri cammini sono un’altro giro sulla giostra del criceto e vi riporteranno ancora qui a rivivere gli stessi schemi.Meditate quindi su quanto sia saggio cercare un cammino di illusione o un cammino di verità. Pillola blu o pillola rossa?

Per ricevere un aiuto o sostegno, per dissipare qualsiasi dubbio sulla sfida spirituale che sei chiamato a vivere in questo momento, ricordati che puoi metterti in contatto con me per avere un supporto profondo, in grado realmente di nutrire i bisogni più veri e autentici di ANIMA.

Con Amore e Gratitudine,

Adi Rahimo

4 pensieri su “La notte oscura dell’anima

  1. Pingback: La reincarnazione nello stesso corpo | Fisica della coscienza

  2. Sono paola vivo il crollo ed il buco nero sono sola da trentanni con una morte alle spalle. Sono molto stanca e non vedo uscita. Sono in casa faccio il minimo perché ho già sofferto e pagato senza colpa. Un cervello rotto mi ha portato a tutto. Cerco di stare calma e seguire l evento. Ho mantenuto me stessa nelle cose più importante. Tu che mi puoi dire. I medici non possono comprendere le persone neanche e vivi le ingiustizie umane e spirituale. Ciao paola

    "Mi piace"

  3. Salve, ho trovato il suo articolo molto interessante e riconosco in me stessa alcune manifestazioni che lei descrive. A volte mi sento così vulnerabile da essere inibita ad intraprendere relazioni o attività , mi sembra di aver perso il centro, anzi, in questa fase mi sembra di non averlo mai avuto , tutta la mia vita mi appare come una finzione. Quando mi vedo così debole temo che tutto mi possa solo condizionare. Come posso gestire blocchi come questo mentre sono in atto?
    Spero di non essere stata troppo contorta, grazie, Laura

    "Mi piace"

Lascia un commento